L'uomo era stato arrestato mentre era in vacanza in Spagna.
Lo scrittore e attivista Dogan Akhanli, di origini turche che era stato arrestato nella giornata di sabato in Spagna ha ricevuto la libertà condizionata. L’uomo è stato fermato a Granada, mentre si trovava in vacanza. Contro di lui l’interpol aveva spiccatto un mandato di cattura internazionale. Adesso è stato rilasciato dalle autorità ma a condizione di restare a Madrid.
“La Turchia vuole dimostrare che non è al sicuro da nessuna parte”, ha detto l’avvocato dell’uomo che ha accusato la Turchia di utilizzare l’interpol come uno “strumento del regime”
Da parte del ministro degli Esteri tedesco è arrivata la conferma di essere al corrente dei fatti e di essere al lavoro per offrire assistenza consolare. L’arresto di Akhanli che ha pubbblicato molti scritti sull genocidio armeno, segnala la crescente tensione tra Germania e Turchia. Nel paese, soprattutto dopo il fallito colpo di stato, sono finiti in carcere molti gornalisti, la maggior parte stranieri tra cui il tedesco Denis Yucel e il francese Loup Bureau. L’accusa è quella di cospirazione ai danni dello stato.