Brexit, il capo negoziatore UE: "Nessuno sconto a Londra"

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Michel Barnier fa sapere che dopo Brexit la Gran Bretagna verrà trattata come tutti gli altri Paesi terzi.

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Il capo negoziatore dell’Unione per Brexit Michel Barnier , non poteva essere più esplicito: la battaglia per Brexit è cominciata. Il politico francese, è stato chiaro: nessuno sconto per la Gran Bretagna; per Londra, una volta uscita, varranno tutte le regole vigenti per gli altri Paesi terzi. Un secco no, dunque, a rapporti commerciali privilegiati e alla nuova unione doganale, auspicati dalla premier britannica Theresa May.
Michel Barnier, capo negoziatore UE per Brexit: “Alcuni, nel Regno Unito, credono di poter lasciare il mercato unico mantenendo tutti i benefici. Questo non è possibile. Ho sentito dei britannici dire che si può lasciare il mercato unico e costruire un’unione doganale per avere relazioni commerciali privilegiate, questo non è possibile”.
Barnier ha fatto l’esempio del mercato agroalimentare: impensabile che le importazioni dalla Gran Bretagna non vengano sottoposte a controlli doganali o che si importino merci non conformi alle norme sanitarie europee. E poi c‘è l’industria pesante. Il successo della fabbrica Airbus nel Galles, ha detto il capo negoziatore, è in gran parte dovuto alla sua capacità di attirare ingegneri qualificati da tutta Europa. E alla facilità delle procedure di certificazione e di consegna ai siti di montaggio di Amburgo e Tolosa. Il Galles potrebbe rimetterci molto, il sottotesto .Che ne sarà dopo Brexit? Anche in questo caso nessuno sconto a Theresa May.
La visione di Bruxelles è stata esplicitata da Barnier a una riunione al comitato economico e sociale europeo.

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