Siria: l'inferno di Raqqa

Siria: l'inferno di Raqqa
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Di Euronews
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Molti ancora i civili bloccati nella città mentre è in corso l'avanzata della coalizione per liberare la città dall'Isis

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Continua l’avanzata delle forze della coalizione per la conquista di Raqqa in Siria. Il 6 giugno scorso le forze democratiche siriane FDS, sostenute dagli Stati Uniti sono entrate nella parte orientale della roccaforte dello Stato islamico. Difficile la fuga per i circa 300 mila civili tenuti in ostaggio dall’Isis. La strada per il campo profughi di Ain Issa a nord della città è costellata di mine.

Rabi, 4, is screened for malnutrition in Ain Issa camp, #Syria, after fleeing violence in Ar Raqqa #ChildrenUnderAttackUNICEFmena</a> <a href="https://t.co/OD8xbUikMx">pic.twitter.com/OD8xbUikMx</a></p>— UNICEF (UNICEF) 14 giugno 2017

Secondo le Nazioni Unite 169 mila persone sono fuggite negli ultimi due mesi da Raqqa. L’Unicef fa sapere che sono 40.000 i bambini a rischio intrappolati nella città, sotto l’offensiva delle forze siriane, sostenute dai bombardamenti della coalizione.

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