Brasile, Michel Temer assolto dall'accusa di reati elettorali

Brasile, Michel Temer assolto dall'accusa di reati elettorali
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied
PUBBLICITÀ

Il Presidente del Brasile, Michel Temer, è stato assolto dalle accuse di reati elettorali, corruzione passiva, ostruzione alla giustizia e partecipazione a un’organizzazione criminale.

Contro di lui, che ha così scongiurato la sospensione immediata, pendeva un processo su presunte irregolarità nella campagna presidenziale del 2014, quando Dilma Rousseff era candidata e Temer era il suo vice.

Come previsto, il Tribunale Superiore Elettorale (composto da sette giudici) ha analizzato entro i tre giorni canonici la regolarità dei conti della campagna condotta dai due, pronunciandosi in favore degli indiziati.

Le accuse contro la Rousseff e lo stesso Temer erano state avanzate nell’ambito dell’inchiesta “Lava Jato”, la rete di corruzione interna alla compagnia petrolifera statale Petrobras, da parte di un imprenditore (poi arrestato) che aveva testimoniato di aver elargito all’attuale Presidente milioni di dollari per finanziare la sua campagna elettorale.

Appena qualche giorno fa, in Brasile c’erano state ampie proteste popolari contro l’operato presidenziale.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Brasile, Bolsonaro accusato di aver falsificato le certificazioni Covid

San Paolo, bagno di folla per Jair Bolsonaro: l'ex presidente respinge le accuse di golpe

Lula-Putin: operazione seduzione in vista del G20 a Brasilia