Quinta forza della camera dei Comuni, il partito unionista democratico si è trasformato nel “kingmaker” della politica britannica. Con dieci seggi, due in più rispetto alle precedenti elezioni, il partito di Arlene Foster punta a introdurre nel programma di governo la propria agenda.
“Continueremo a fare come abbiamo sempre fatto, ossia servire al meglio gli interessi del popolo nordirlandese”, ha affermato Foster. “E’ stato sempre il nostro slogan, è stato così in passato e continuerà a esserlo. Aspiriamo al meglio per l’Irlanda del Nord”.
Favorevole alla Brexit, il PUD vuole il mantenimento di un’area di libero scambio con l’Europa. Molto conservatore sul piano sociale, propone restrizioni all’aborto ed è contro i matrimoni fra omosessuali.
The new DUP Westminster team pic.twitter.com/eVd0fe36Fy
— Tracey Magee (@Tracey_utv) 9 juin 2017