A Giacarta arrestate 141 persone sospettate di aver partecipato ad una festa gay.
Fa discutere il caso delle 141 persone, sospettate di aver partecipato ad una festa gay a Giacarta in Indonesia. Il raid della polizia, secondo quanto riferiscono le autorità, sarebbe avvenuto in una struttura che ospita all’interno una palestra e una sauna.
L’omosessualità è legale nel paese caratterizzato da un islamismo moderato, fatta eccezione per la provincia di Aceh, dove viene applicata la legge islamica. I social network hanno pubblicato la foto di uomini seduti a torso nudo in una sala dotata di equipaggiamenti sportivi.
Please tell #Indonesia Prez
jokowi</a> to stop the planned public <a href="https://twitter.com/hashtag/torture?src=hash">#torture</a> of two gay men in <a href="https://twitter.com/hashtag/Aceh?src=hash">#Aceh</a> on May 23 <a href="https://t.co/98fVS33oaY">https://t.co/98fVS33oaY</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/LGBT?src=hash">#LGBT</a> <a href="https://t.co/ckLZdZOZwc">pic.twitter.com/ckLZdZOZwc</a></p>— Phelim Kine 林海 (
PhelimKine) 22 maggio 2017
Secondo una fonte interna alle forze di polizia, gli arrestati potrebbero essere perseguiti in base alla legge anti-pornografia. La pena in questi casi può arrivare a 10 anni di carcere.
Indonesia, raid della polizia a festa gay: arrestate 141 persone. Alcuni rischiano fino a 10 in carcere → https://t.co/ON7goD18hHpic.twitter.com/5RXPAjdeYT
— Rainews (@RaiNews) 22 maggio 2017
L’organizzazione Human Rights Watch si sta mobilitando per il caso di una giovane coppia gay, di 20 e 23 anni, condannata a 85 frustate in pubblico per la loro relazione. L’esecuzione è prevista nei prossimi giorni, prima dell’inizio del Ramadan.