Ristabilito l'asse franco-tedesco, adesso la Francia deve mantenere le promesse

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Di Euronews
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State of the Union: il programma di analisi degli affari europei

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Un nuovo tandem per l’Europa e la zona euro: Angela Merkel ha ricevuto Emmanuel Macron a Berlino, il suo quarto presidente francese da quando è Cancelliera.
Benvenuti su State of the Union.
Il nuovo presidente francese non ha intrapreso il viaggio invano: dopo uno scambio costruttivo, come lui stesso ha scritto su Twitter dopo la riunione, Angela Merkel ha aperto la porta ad un approfondimento della zona euro. Per questo motivo ha detto: “dal punto di vista tedesco, è possibile modificare il trattato se ha un senso “.
E se avesse potuto, avrebbe aggiunto “se la Francia mantiene le sue promesse di riforme all’ interno”.
Il nostro corrispondente permanente Rudolf Herbert ha intervistato Daniel Gros, uno specialista in affari europei.

Lo scambio di regali a Parigi ha avuto conseguenze positive per almeno due deputati francesi. Sylvie Goulard, apprezzata a Bruxelles ma meno conosciuta in Francia, è ora ministro della difesa nel nuovo governo francese. La sua collega all’emiciclo europeo, Marielle de Sarnez, è stata nominata Ministro per gli affari europei.
Ma un ex europarlamentare ed ex presidente del Parlamento europeo, sembra non avere la stessa fortuna: nella corsa per la Cancelleria, in Germania, i socialdemocratici di Martin Schulz sono stati battuti per la terza volta nelle elezioni locali dai cristiano-democratici di Angela Merkel. In Germania l’effetto Schulz per le elezioni di settembre è svanito .
L’Unione europea sta perdendo la pazienza con l’Ungheria di Viktor Orban: preoccupati circa le restrizioni delle libertà, i deputati di Strasburgo hanno votato per delle misure che potrebbero privare Budapest del diritto di voto. Sarebbe la prima volta che ciò accade.

L’Ungheria è nel mirino anche su un altro fronte: l’accoglienza dei rifugiati. La Commissione europea le ha lanciato un avvertimento, così come alla Polonia: se entro giugno i due paesi continueranno a rifiutarsi di ospitare i richiedenti asilo da Italia e Grecia, verranno lanciate delle procedure di infrazione. Un servizio di Sandor Zsiros.

Nella prossima settimana a Bruxelles la tensione sarà alta a causa della visita del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. È infatti previsto un incontro con i leader delle istituzioni europee e il vertice della NATO.
Lo stesso Trump aveva definito Bruxelles un posto infernale.
In seguito si recherà in Sicilia per il G7. Prima di allora, i ministri europei formalizzeranno il mandato negoziale per la Brexit, mentre lunedì la Grecia durante la riunione dell’eurogruppo cercherà di riportare le discussioni sulla riduzione del debito.

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