Emergenza profughi: Bruxelles lancia un ultimatum a Polonia e Ungheria

Emergenza profughi: Bruxelles lancia un ultimatum a Polonia e Ungheria
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Il Commissario europeo per l'immigrazione avverte: hanno un mese per adempiere ai loro doveri di accoglienza. Rischio sanzioni legali.

PUBBLICITÀ

Bruxelles lancia un ultimatum: gli stati membri inadempienti hanno un mese di tempo per ricevere le quote obbligatorie di migranti previste dal piano della Commissione europea.

Al momento, dei 160.000 rifugiati – il cui ricollocamento da Italia e Grecia era previsto entro il 2017- meno di 20.000 sono stati effettivamente traferiti in altrei paesi UE.

Martedi alcuni eurodeputati hanno chiesto delle sanzioni per quei paesi come Ungheria e Polonia che finora non hanno accolto alcun migrante. “Ci deve essere una risposta d tipo legale da parte della Commissione europea, che è la custode dei trattati”, sostiene il deputato spagnolo di centro-sinistra Juan Fernando Lopez Aguilar. “Credo che si debbano applicare delle sanzioni agli Stati membri in cui non c‘è la volontà politica di rispettare la legge.”

A queste minacce ribattono alcuni eurodeputati del partito del presidente ungherese Vicktor Orban: il meccanismo di quote- sostengono- è un fallimento e un incitamento all’immigrazione clandestina.

“In questo modo i migranti sono autorizzati a venire, perché sanno che poi saranno trasferiti”, afferma la deputata di centro destra Inga Gal. “È un invito per centinaia di migliaia di persone ma anche un’occasione per i trafficanti di esseri umani a compiere atti orribili”.

Il commissario europeo per l’immigrazione, Dimitris Avramopoulos, si rifiuta di definire il sistema di quote come un fallimento e implicitamente si rivolge a Ungheria e Polonia: “Se non si interviene entro mese – avverte- dovremo optare per l’adozione di misure legali”.

Avramopoulos di è detto inoltre fiducioso di poter ricollocare da Italia e Grecia tutti i richiedenti asilo che ne hanno diritto entro settembre 2017.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Cinema, il premio Lux del Parlamento Europeo al film tedesco "La sala professori"

Bruxelles, la polizia interviene all'evento della destra radicale con Orbán e Farage

Commissione Ue: Pieper rinuncia, ombre su von der Leyen a pochi mesi dalle elezioni