Hyundai e Kia richiamano circa 240.
PUBBLICITÀHyundai e Kia richiamano circa 240.000 veicoli in seguito a un ordine del governo sudcoreano, un tipo di ordinanza che non era mai stato messo in atto fino ad oggi e che fa seguito alle segnalazioni di un dipendente del gruppo sudcoreano su 32 difetti, tre dei quali hanno portato all’ingiunzione.
In un primo tempo il produttore aveva rifiutato il richiamo volontario chiesto dal governo, affermando che i difetti segnalati non comportano problemi di sicurezza, ma poi si è piegato.
Nel frattempo il governo ha chiesto alla procura di indagare su eventuali coperture da parte dell’azienda sui problemi riscontrati, che riguarderebbero alcuni pezzi come i segnalatori di frenata, il tubo del carburante o un tubo di aspirazione, su dodici modelli dei due marchi.