Blogger russo condannato. La colpa? Giocare a pokemon go in chiesa

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Di Gioia Salvatori
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La sentenza: 3 anni e mezzo di carcere con sospensione della pena. Il video del gioco in chiesa era diventato virale. Domiciliari prima del verdetto

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Ha rischiato fino a 5 anni di prigione per incitamento all’odio e offesa della sensibilità religiosa, alla fine se l‘è cavata con una condanna a 3 anni e mezzo con sospensione della pena. Protagonista un blogger russo di 22 anni,Ruslan Sokolovski. La sua colpa? Aver giocato a Pokemon go in una chiesa di una cittadina degli Urali, Yekaterinburg.

Il suo calvario è iniziato l’anno scorso quando ha pubblicato un video diventato virale: titolo ‘cercando pokemon in chiesa’; tra i commenti ‘Gesù è il pokemon più raro, non riesco a catturarlo’.
In attesa della sentenza il ragazzo ha passato anche qualche mese ai domiciliari e in un centro per persone in attesa di processo mentre ong internazionali e tanti russi si schieravano dalla sua parte. Questo giovedì dopo il verdetto, il giovane ha ringraziato tutti e fatto sapere che comunque non giocherà più a pokemon go: “ormai è fuori moda!”- ha detto

Qui sotto il video virale

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