Almeno 113 persone sono disperse nel Canale di Sicilia dopo il naufragio di un gommone avvenuto ieri al largo di az-Zawiyah, in Libia.
Almeno 113 persone sono disperse nel Canale di Sicilia dopo il naufragio di un gommone avvenuto ieri al largo di
az-Zawiyah, in Libia.
Solo sei uomini e una donna sono stati tratti in salvo. Sul gommone, secondo i testimoni, si trovavano 120 persone tra cui 30 donne e 9 bambini.
Medea Savary, portavoce dell’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati, spiega che le verifiche sono ancora in corso per accertare la presenza eventuale di altre imbarcazioni coinvolte nel naufragio, e raccogliere le dichiarazioni dei sopravvissuti. “Questa tragedia in ogni caso porta a 1150 il numero delle persone morte nel tentativo di raggiungere l’Europa dall’inizio dell’anno”.
Dopo i seimila arrivi del fine settimana, sono 43.245 i migranti sbarcati in Italia nel 2017 (il 38,54% in più rispetto all’anno precedente) e tra di loro ci sono anche 5500 minori non accompagnati.