da Londra al Vietnam, le comunità francesi nel mondo al ballottaggio
Giornata di ballottaggio per le presidenziali francesi anche per chi vive all’estero. Seggi elettorali sono stati posizionati in tutte le città che vantano una grande comunità di cittadini francesi. Ad esempio Londra, spesso citata come la piú francese” delle città inglesi.“Se uno dei candidati diventerà presidente – dice una residente – la Francia lascerà l’Europa ed è una cosa che non voglio. Quindi devo fare il mio dovere civile”.
Una corposa comunità francese esiste anche a Mosca dove i seggi sono stati aperti già dalle prime ore del mattino all’interno dell’Ambasciata di Francia della capitale russa. Ma non solo. La storia racconta che lo Stato del Vietnam venne creato proprio dalla Francia nel 1949 ed anche qui tutt’oggi è rimasta una buona comunità francese. “Sono venuto in Vietnam naturalmente per scoprire il paese -dice Mathieu, architetto di 28 anni – ma soprattutto per cercare un lavoro, cosa che non sono riuscito a fare in Francia”.
Urne aperte anche per i francesi in altre parti del mondo, compresi quelli dei territori d’oltremare e nelle Americhe per i quali, causa fuso orario, il ballottaggio è già iniziato da diverse ore.