A Sochi, Russia e Turchia ufficializzano il ritorno al sereno delle loro relazioni e tracciano un piano per porre fine al conflitto siriano.
A Sochi, Russia e Turchia ufficializzano il ritorno al sereno delle loro relazioni e tracciano un piano per porre fine al conflitto siriano.
“La Turchia continuerà a lavorare con la Russia per porre fine allo “spargimento di sangue” in Siria e per garantirne l’integrità territoriale”, ha detto Recep Tayyip Erdogan.
“Anche gli Stati Uniti sostengono l’idea della Russia di creare delle zone cuscinetto”, ha aggiunto Vladimir Putin.
Se sulla crisi mediorientale i due Presidenti hanno evitato di discutere – almeno in pubblico – del futuro di Bashar al Assad, la fase di ripristino delle relazioni fra Russia e Turchia è completata e i rapporti sono tornati a un livello normale, dopo l’abbattimento di due caccia russi sui cieli della Turchia.
I due leader hanno discusso della rimozione della barriere e delle restrizioni commerciali ancora in vigore.