Le vittime nelle manifestazioni a Mérida e Barinas. Pacifica invece la marcia oceanica di Caracas. Oggi opposizione di nuovo in piazza
Altre 3 vittime. Nel corso dell’ennesima, lunga giornata di proteste in Venezuela, almeno 3 persone hanno perso la vita, in differenti circostanze e in diverse località del Paese.
Due i morti a Mérida, nell’Ovest del Paese. Una delle vittime sarebbe un funzionario del governo ucciso a colpi d’arma da fuoco. La terza è uno studente che partecipava alle proteste contro Nicolas Maduro a Barinas. Almeno 5 i feriti.
Le violenze, che portano ad almeno 24 i morti nel Paese in appena 3 settimane, si sono verificate fuori dalla capitale Caracas, teatro invece di una marcia oceanica per chiedere elezioni anticipate e le dimissioni del Presidente. Alcuni disordini e scontri tra manifestanti e polizia non hanno compromesso una manifestazione complessivamente pacifica.
“Siamo stanchi. I giovani se ne vanno dal Paese perché non c‘è futuro” dice una manifestante. “Vogliamo finirla con la violenza, con la morte perché questo è un regime criminale. Vogliamo uscire da questa situazione e il solo modo di mettere fine a tutto questo è manifestare pacificamente”.
Decine di migliaia di persone hanno trasformato la principale autostrada che attraversa Caracas e unisce l’Est all’Ovest della capitale, nella piazza della loro marcia pacifica contro il regime chavista.
Nella trasmissione televisiva ‘El domingo con Maduro’ il Capo dello Stato ha annunciato elezioni regionali e locali, elezioni che si sarebbero dovute celebrare a dicembro dell’anno scorso.
Nessun riferimento invece ad elezioni presidenziali anticipate, solo vero obiettivo dell’opposizione che per oggi, 26 aprile, ha annunciato una nuova giornata di manifestazioni e proteste in tutto il Paese.
¡CALLE DE NUEVO! Oposición marchará hacia sedes del TSJ, CNE y Defensoría este #26A en toda Venezuela https://t.co/ffzEs3agdVpic.twitter.com/2yTbtFV4Cc
— Noticias Venezuela (@NoticiasVenezue) 25 aprile 2017
Esta es una lucha de #RESISTENCIA y este Miércoles #26A Ciudad Bolívar continúa en la calle.!!! #VzlaNoQuiereMásDictadura
VoluntadPopular</a> <a href="https://t.co/IsImQbUjeT">pic.twitter.com/IsImQbUjeT</a></p>— Irwing Roca Cansinis (
Irwingroca) 25 aprile 2017
24A Así el régimen nos reprime en Tazaja 50 mujeres que estábamos protestando en paz por la libertad de Venezuela
ONU_es</a> <a href="https://twitter.com/Almagro_OEA2015">
Almagro_OEA2015pic.twitter.com/RpBOhvbyAd— Rosa Orozco (@orozcorosam) 24 aprile 2017
Es emocionante como respondió Caracas. Esta es una lucha de resistencia, no nos cansamos hasta lograr un país LIBRE. ¡Que hable la calle! pic.twitter.com/BOG4I9ml47
— Lilian Tintori (@liliantintori) 24 aprile 2017