La prospettiva di uno sfondamento al centro alle presidenziali di domenica spinge la borsa di Parigi ai massimi da un mese.
La prospettiva di uno sfondamento al centro alle presidenziali di domenica spinge la borsa di Parigi ai massimi da un mese. A mettere le ali agli acquisti (e a tacere le inquietudini sollevate dall’ascesa nei sondaggi di estrema destra ed estrema sinistra) sono state sulla piazza francese le speranze di un duello al secondo turno fra il centrista Macron e la destra di Fillon, che hanno portato in chiusura a un incoraggiante +1,48%. Vento in poppa, all’ombra della Torre Eiffel, anche per la pubblicazione dei relativi ai risultati delle imprese. In ripresa anche Londra, che dopo i minimi di due giorni fa, sembra cominciare a digerire l’annuncio delle elezioni anticipate a giugno, galleggiando intorno alla parità. Chiusura in lieve rialzo a Milano.