Cerimonia ufficiale per lo spiegamento di un nuovo battaglione multinazionale. Ma all'ombra della festa, le forze armate sono nella bufera
Venti di Guerra Fredda sul fuoco delle polemiche che investono le sue forze armate. Proprio quando
i rapporti fra Mosca e Washington toccano nuovi minimi storici, la Polonia accoglie in pompa magna un battaglione NATO a guida statunitense, per scoraggiare – come ha detto il presidente Duda – possibili aggressioni del vicino russo.
L’arrivo del battaglione in Polonia, avvenuto una settimana fa, in un video realizzato dalla stessa Alleanza Atlantica### Il presidente Duda: “Un momento che generazioni di polacchi attendevano dalla Seconda Guerra Mondiale
“Non esagero dicendo che molte generazioni di polacchi attendevano questo momento dalla fine della Seconda Guerra Mondiale – ha detto Andrzej Duda -. Lo hanno sognato e hanno compiuto enormi sacrifici, a partire dai soldati che si sono battuti per una Polonia indipendente e sono morti nella lotta contro l’occupazione sovietica”.
Il battaglione, che a dire dello stesso Presidente polacco se necessario “non esiterà a ricorrere alla forza”, è composto da 1.100 uomini, in prevalenza statunitensi, ma anche britannici e rumeni.
Tagli, polemiche e prepensionamenti: le Forze Armate polacche nella bufera
Da mesi l’opposizione accusa il governo conservatore di star svecchiando manu militari le forze armate, per rimpiazzarne alti gradi e non solo con uomini di fiducia dell’esecutivo. Licenziamenti e prepensionamenti hanno portato, negli ultimi mesi, a un ricambio del 90% dei responsabili dello Stato Maggiore. Cifre citate dall’agenzia di stampa Afp indicano in 34 i generali 3 484 i colonnelli che avrebbero lasciato l’esercito. All’emorragia di personale fa da contraltare un controverso progetto, con cui il governo ha portato da 100.000 a 150.000 l’organico delle Forze Armate, aprendo a volontari civili, cui è stata fornita una formazione secondo molti sommaria. Architetto della manovra è il Ministro della difesa Antoni Macierewicz, sotto la cui guida, la Polonia ha di recente stralciato una commessa di 50 elicotteri ad Airbus e ridotto la sua partecipazione nel contingente europeo, Eurocorps.