L'uomo era stato condannato a 15 giorni di carcere per aver organizzato le proteste contro il governo russo del 26 marzo.
E’ stato rilasciato Alexei Navalny, il blogger e oppositore di Putin, condannato a 15 giorni di carcere per aver organizzato le manifestazioni contro il governo russo del 26 marzo. L’uomo è stato liberato alle 14.30 locali da un centro a sud di Mosca, lontano dalle telecamere. A dare la notizia il portavoce di Navalny, Leonid Volkov che ha parlato ai giornalisti presenti davanti ad un altro centro di detenzione quello di Mnevniki, dove l’uomo è stato portato in un primo momento.
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— Adnkronos (@Adnkronos) 10 aprile 2017
Il dissidente è stato condannato a febbraio di quest’anno, per appropriazione indebita, a 5 anni di carcere. La sentenza del processo, che per lo stesso Navalny, sarebbe motivata politicamente, impedisce al blogger di candidarsi alle presidenziali del prossimo anno. 4 giorni fa anche il Parlamento europeo si era espresso a favore del rilascio dell’uomo, votando una risoluzione di condanna nei confronti della Russia.