Paraguay, polizia spara durante le proteste: un morto.

Paraguay, polizia spara durante le proteste: un morto.
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Di Luca Colantoni
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Attivisti contro una riforma costituzionale che prevede la rielezione dell'attuale Presidente Horacio Cartes

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Il 25enne Rodrigo Quintana, leader dell’ala giovanile del partito Liberale del Paraguay è morto durante le proteste scoppiate nella capitale Asuncion contro un progetto di riforma costituzionale che permetterebbe la rielezione sia del presidente in carica, Horacio Cartes o di ex presidenti. Decine i feriti. Il ministro dell’Interno, Rojas, ha spiegato che le forze di sicurezza sono state costrette a reagire per disperdere la folla “Horacio Cartes e Blas Llano, sono loro i traditori – dice un attivista – è colpa loro se siamo finiti in questa situazione. Sono gli unici responsabili”.

IL TWEET DEL PRESIDENTE DEL PARAGUAY HORACIO CARTES

A todos los paraguayos en representación del Gobierno Nacional expreso cuanto sigue pic.twitter.com/SZIw0sKGc9

— Horacio_Cartes (@Horacio_Cartes) 1 aprile 2017

Per quanto riguarda i fatti, nella notte, un gruppo di manifestanti ha invaso la sede del Parlamento appiccando il fuoco e dando vita agli scontri con la polizia che ha eseguito cariche, usato idranti e fucili a pallettoni per cercare di disperdere i manifestanti. Il capo del partito liberale all’opposizione, Efrain Alegre, ha detto che il giovane è rimasto ucciso da un colpo esploso da un poliziotto che ha sparato ad altezza d’uomo all’interno della sede del partito. Sono in corso le indagini, ma un filmato avrebbe già chiarito chi è stato a sparare.

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