ONU: le potenze nucleari boicottano i lavori per il disarmo atomico

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Di Euronews
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Si preannuncia un flop il tentativo delle Nazioni Unite di scrivere un trattato per il disarmo nucleare

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Tante sedie vuote all’assemblea generale delle Nazioni Unite per l’inizio dei colloqui sulla messa al bando delle armi nucleari. Quaranta nazioni, tra cui alcune potenze nucleari come Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna, non partecipano ai lavori per il trattato sul nucleare considerando irrealistico lo scenario del disarmo.
“L’esistenza di armi nucleari è ancora una minaccia per l’umanità. La necessità di un passo avanti nel disarmo, non è mai stata così urgente come oggi”- ha detto Kim Won-Soo, sottosegretario generale delle Nazioni Unite.

History in the making! The UN-negotiations for a ban on nuclear weapons have officially started! #nuclearbanpic.twitter.com/QCJPW9HhHv

— ICAN (@nuclearban) 27 marzo 2017

L’idea dell’assemblea è di procedere come è stato fatto in passato per le mine antiuomo e le armi chimiche. Ma si può senza l’impegno delle grandi potenze?
“Non c‘è niente che vorrei di più per la mia famiglia che un mondo senza armi nucleari ma dobbiamo essere realisti. C‘è qualcuno che crede che la Corea del Nord sarebbe davvero d’accordo ad abbandonare il nucleare?” – ha detto l’ambasciatrice americana alle Nazioni Unite, Nikki Haley.

“Il Regno Unito non partecipa ai negoziati su un trattato per vietare le armi nucleari, perché non crediamo che tali negoziati porteranno a progressi efficaci sul disarmo atomico globale. Non possono e non funzionerà.” – dice l’ambasciatore britannico alle Nazioni Unite Matthew Rycroft.

UK supports nuclear disarmament. But a full ban cannot & will not lead to a world without nuclear weapons. Stand shoulder to shoulder w/ US. pic.twitter.com/mktLIWaLcw

— Matthew Rycroft (@MatthewRycroft1) 27 marzo 2017

Con la sola eccezione dell’Olanda i Paesi Nato non partecipano ai lavori per il bando del nucleare. Idem per Russia, Cina, Pakistan, India, Israele, Nord Corea.
Attualmente nel mondo ci sono ben 15mila testate nucleari attive.

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