Presidenziali in Francia: come voteranno i piccoli agricoltori?

Presidenziali in Francia: come voteranno i piccoli agricoltori?
Di Euronews
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Loïc Guines, agricoltore di Saint-Marc-sur-Couesnon: "Abbiamo bisogno dell'Europa"

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In vista delle elezioni presidenziali francesi, Euronews ha incontrato i cittadini per capire quali sono le loro preoccupazioni e le loro richieste. Abbiamo realizzato alcuni reportage per calarci meglio dentro la vita quotidiana degli elettori. In questo episodio diamo la parola a Loïc Guines, agricoltore che vive a Saint-Marc-sur-Couesnon (Bretagna)

André Thomas: “Buongiorno, mi chiamo Andrè Thomas, sono un reporter e mi occupo di agricoltura per il giornale OUEST FRANCE. Oggi ci troviamo nell’azienda di Loïc Guines, a Saint-Marc.sur-Couesnon. Quella che vediamo è l’azienda di Loïc, andiamo a conoscerlo”.

Andrè: “Loïc è qui da circa 30 anni. Ha cominciato a lavorare in questa azienda con i suoi genitori. Oggi la gestisce insieme al fratello e possono contare su un centinaio di mucche da latte. Loïc è anche responsabile locale della FNSEA, uno dei maggiori sindacati agricoli in Francia”.

ANDRÉ: – “Siamo in campagna elettorale. Pensate che i politici, i candidati alle presidenziali, ascoltino le richieste del sindacato agricolo?”

LOÏC: “Bè, direi che…non hanno nè ascoltato, nè parlato d’agricoltura”.

ANDRÉ: – “Ma sono andati tutti al Salone dell’Agricoltura di Parigi!”

LOÏC: – “Si, sono andati ad accarezzare le vacche, come faceva il Presidente Chirac. Ma hanno veramente affrontato i problemi di fondo? NO! Non credo proprio…”

ANDRÉ: – “Alcuni candidati sono favorevoli all’uscita dall’ Europa, all’uscita dall’Euro, sono molto anti europeisti. Che ne pensa lei? E il resto della categoria?”

LOÏC: – “Lei capisce…quando ci si trova in un periodo complicato come questo, vengono fuori gli estremismi, i discorsi populisti. E’ davvero facile che succeda! Andiamo a chiedere agli scozzesi, agli irlandesi oggi. Gli agricoltori in questi Paesi sono molto preoccupati dalla Brexit. E’ facile criticare l’Europa, certo. Ma alla fine bisogna dire “per fortuna che c‘è l’Europa. Ci ha aiutato moltissimo, in particolare l’agricoltura francese. C‘è bisogno di Europa. Ci sono divergenze, ma è normale. E comunque la forza finanziaria dell’Europa ci aiuta su una serie di temi, ci ha aiutato molto e lo fa tutt’ora. Continuiamo a lavorare!”

ANDRÉ: – “Se qui di fronte a lei ci fosse il Presidente della Repubblica, cosa gli direbbe?”

LOÏC: – Gli direi che l’agricoltura è una forza economica per il nostro Paese. E che bisogna darle delle prospettive per i prossimi 10 o 20 anni. E che bisogna fare in modo che lo Stato aiuti le imprese. Si tratta di piccole imprese individuali, a gestione familiare. Qui, ad esempio, siamo due. I nostri vicini pure. PIccole imprese, insomma…abbiamo bisogno di facilitazioni per vivere”.

Al primo turno delle elezioni presidenziali del 2012, in questo distretto, la percentuale di astensioni è stata del 15%

Producer: Olivier Péguy, euronews
in association with André Thomas, Ouest France
Editor: Julien Bonetti
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