Sulla sua vettura sarebbero stati rinvenuti coltelli e un fucile a pompa
Sarebbe un francese di trentanove anni, con orgini tunisine l’uomo arrestato ad Anversa, in Belgio, dopo aver cercato di investire i passanti nel Meir, il centro pedonale della città portuale.
La polizia è riuscita a fermare la vettura, a bordo della quale viaggiava l’uomo, sul molo del fiume Escaut.
Nel bagagliaio dell’auto sarebbero stati rinvenuti diversi coltelli, un fucile a pompa e un bidone contenente un prodotto che ancora non è stato identificato.
“In questo momento – chiarisce il capo della polizia Serge Muyters – Anversa è in stato di allerta, il che significa che molti luoghi in cui le persone si riuniscono o altri luoghi particolari riceveranno una protezione extra. La difesa sta inviando personale supplementare ad Anversa, che sarà ben visibile da oggi”.
Secondo le prime informazioni l’uomo al volante dell’auto, in tenuta mimetica, sarebbe stato ubriaco e avrebbe cercato di sfuggire a un controllo di polizia. Dagli attentati terroristici di Parigi, nel novembre 2015, il Belgio resta a un livello di allerta tre su una scala di quattro.
Véhicule fou à Anvers: l'auteur intercepté est français, avait bu et transportait de la drogue https://t.co/5flJxSap5E
— RTBF info (@RTBFinfo) March 23, 2017