Piove sul bagnato dello champagne stappato in casa PSA.
Piove sul bagnato dello champagne stappato in casa PSA. Nello stesso giorno in cui il gruppo francese che riunisce anche Citroën e DS annuncia l’acquisto di Opel-Vauxhall, la 3008 della sua Peugeot viene eletta auto dell’anno 2017. Un titolo che l’ironia della sorte vuole peraltro passi di mano in seno alla “nuova famiglia”, con l’Opel Astra a cedere lo scettro conquistato nel 2016.
#Peugeot3008 is the "Car Of The Year 2017" #COTY2017#CarOfTheYear#GimsSwisspic.twitter.com/lsshWge3pf
— GIMS Swiss (@GimsSwiss) 6 marzo 2017
A rubare la scena nei commenti dal Salone di Ginevra è però il matrimonio con Opel-Vauxhall: “Una notizia molto buona – dice il direttore di Peugeot, Jean-Philippe Imparato – andremo insieme a caccia di nuovi mercati”. A risultarne sarà
un gruppo che, con i suoi quasi 2,5 milioni di veicoli cumulati, scalzerà Renault dal secondo gradino europeo, e si attesterà a poco più di un milione dai 3,6 che a Volkswagen valgono la prima piazza.
Dipendenza da quelli europei e sovrapposizioni di fascia: c‘è anche qualche ombra
.@Opel/@Vauxhall to join PSA Group, establishing PSA Group as the 2nd-largest #automotive company in Europe. #Opel
➡️https://t.co/Zz2ZB1TOQ3pic.twitter.com/YmbTdd3cur— Groupe PSA (@GroupePSA) 6 marzo 2017
Il Tweet con cui il gruppo PSA ha annunciato l’acquisizioneProprio la caccia di nuovi mercati è però tra i punti che più sollevano interrogativi. Forte dipendenza da quelli europei e sovrapposizione dei due gruppi nella fascia delle small car sollevano perplessità tra gli esperti e dividono i dipendenti dello stabilimento Opel di Rüsselsheim tra chi invoca la tradizione e chi dice che potrà soltanto andar meglio.
Il timore dei tagli è lontano. La preoccupazione è al momento la lingua
Rachat d'Opel: un CCE de PSA convoqué le 22 mars (syndicats) https://t.co/Bcc5OlGcJN#AFPpic.twitter.com/s5u5vHxpda
— Agence France-Presse (@afpfr) 6 marzo 2017
In un’infografica dell’agenzia di stampa Afp, l’ubicazione degli stabilimenti PSA e Opel-Vauxhall in EuropaPerché il matrimonio con Opel-Vauxhall porti i suoi frutti, PSA dovrà con ogni probabilità passare da un’integrazione delle linee di produzione e un taglio dei costi (e dei posti). Prospettive a cui dallo stabilimento Vauxhall di Ellesmere Port, non lontano da Liverpool, sembra al momento guardarsi con filosofia. Preoccupazioni? Non troppe, dicono i dipendenti intercettati dalle telecamere. La principale è imparare il francese in qualche mese appena.