Quasi 1000 persone sono state soccorse al largo delle coste libiche grazie a diverse operazioni condotte da una imbarcazione italiana, una norvegese e due appartenenti a…
Quasi 1000 persone sono state soccorse al largo delle coste libiche grazie a diverse operazioni condotte da una imbarcazione italiana, una norvegese e due appartenenti a Ong.
I migranti soccorsi sono stati fatti sbarcare al porto siciliano di Augusta. Tra di loro almeno 136 donne e 145 minori non accompagnati, e un cadavere, quello di un uomo deceduto dopo il salvataggio in mare.
“C‘è un grande gruppo dal Corno d’Africa, dall’Eritrea, dalla Somalia, e ci sono molti minori, molti dei quali non accompagnati. Ci sonbo anche dei neonati, alcuni veramente molto piccoli”.
I migranti avevano tentato di traversare il Canale di Sicilia a bordo di quattro gommoni e sei piccole imbarcazioni, inadeguate a compiere quel tipo di viaggio.
“La nostra barca era in difficoltà, continuava a riempirsi d’acqua, ma nessuno se ne rendeva conto… Se avessimo atteso ancora un’ora saremmo morti tutti”.
Con gli arrivi di venerdi sale a più di 15000 il numero dei migranti soccorsi dall’inizio dell’anno. Nello stesso periodo, secondo le Nazioni Unite, più di 440 di loro ha perso la virta nel viaggio.