Caso Abu Omar. Scarcerata ex-agente Cia Sabrina De Sousa

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Di Andrea Neri Agenzie:  Reuters, Afp, Ansa
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Collaborò al sequestro dell'Imam di Milano, poi incarcerato e torturato in Egitto. Martedì scorso la grazia parziale concessa da Sergio Mattarella

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La scarecerazione dell’ex-agente della Cia Sabrina De Sousa, condannata nel processo sul sequestro di Abu Omar, è l’ultimo colpo di scena di una vicende che dura da ormai 14 anni.

Già scortata all’aeroporto di Lisbona per essere estradata su richiesta della giustizia italiana, De Sousa ha concretamente scontato una settimana di carcere rispetto ad una condanna originaria di 7 anni.

“È incredibile” ha detto dopo il rilascio. “Sono molto felice di come sono andate le cose dopo due anni passati nell’incertezza. Ma non è ancora finita dal momento che attendo ancora il processo in Italia. Vedremo come andranno le cose nei giorni a venire”.

La svolta è arrivata a due giorni dal provvedimento di grazia parziale accordato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Una richiesta era stata da tempo depositata dagli avvocati di Da Sousa, cittadina con la doppia nazionalità statunitense e portoghese. Una decisione cruciale quella presa da Mattarella in quanto la condanna, già ridotta da 7 a 4 anni di reclusione in virtù dell’indulto del 2006, è scesa alla soglia dei 3 anni che permette d’applicare la condizionale.

Abu Omar, sospetto terrorista, venne rapito a Milano in un’operazione congiunta della Cia e dei servizi segreti italiani allora guidati da Niccolò Pollari. Venne interrogato e torturato in Egitto nel quadro della cosidetta “extraordinary rendition” adottata dagli Usa dopo l’11 settembre.

Una politica sulla base della quale gli Stati Uniti incarceravano ed interrogavano sospetti terroristi, spesso ricorrendo alla tortura, in Paesi terzi, Paesi in cui l’attenzione della stampa, la pressione dell’opinione pubblica e la connivenza dei governi rendesse più agile il ricorso a pratiche poco accettabili sul territorio statunitense o nei Paesi alleati.

Ex-CIA agent Sabrina De Sousa could serve no jail time in Italy kidnapping case https://t.co/KuWEIRU53G

— Wall Street Journal (@WSJ) 1 marzo 2017

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