Presidenziali francesi: Fillon non si ritira

Presidenziali francesi: Fillon non si ritira
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

La convocazione da giudici? Vogliono assassinarmi politicamente

PUBBLICITÀ

Non mi ritiro . François Fillon ha annunciato che resterà in corsa per le presidenziali francesi, malgrado i guai giudiziari.

Il candidato della destra gaullista ha preso in contropiede chi lo vedeva già fuori, dopo la convocazione ricevuta dai giudici per il 15 marzo.

Classicamente, François Fillon ha scelto di difendersi attaccando:

Non cederò, non mi arrenderò, non mi ritirerò, andrò fino in fondo perché al di là della mia persona viene sfidata la democrazia. Vi domando di seguirmi, non si tratta di me, dei miei diritti o della presunzione d’innocenza, si tratta di voi.

A fine gennaio, il settimanale satirico Le canard enchainé aveva pubblicato le prime rivelazioni sul presunto impiego fittizio di Penelope Fillon , moglie del candidato, in qualità di assistente parlamentare del marito. Ne era partita un’inchiesta che ha coinvolto anche due dei cinque figli della coppia.

Per Fillon si tratta di giustizia a orologeria, per fini politici. Secondo l’ultimo sondaggio, ma uscito prima della notizia della convocazione dai giudici, il candidato dei Républicains non passerebbe lo scoglio del primo turno. Non sarebbe però lontano dall’unico che ha da perdere dal suo mantenimento in corsa,ossia l’ex socialista Emmanuel Macron , che del resto è stato il primo a reagire negativamente.

La candidata frontista Marine Le Pen avrebbe il 25% delle intenzioni di voto, Macron il 24% e Fillon il 21%.

Se fosse Fillon ad andare al ballottaggio, e non Macron, Le Pen ne uscirebbe comunque battuta, sempre sencondo gli istituti demoscopici.

I francesi vanno al voto per le elezioni fra fine aprile e inizio maggio.

Fillon aveva inizialmente assicurato che si sarebbe ritirato nel caso in cui fosse stato formalmente messo sotto accusa, ma poi aveva cambiato idea, dicendo che sarebbero stati gli elettori a decidere.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

La socialdemocrazia in agonia

Il trucco di Macron è costato 26000 euro in tre mesi ai francesi

La Francia prova a moralizzare la politica