L’Arabia Saudita mette le mani sul petrolio malese.
PUBBLICITÀL’Arabia Saudita mette le mani sul petrolio malese. Il colosso Saudi Aramco investirà 7 miliardi di dollari in un progetto per l’estrazione di 300 mila barili al giorno.
L’annuncio è arrivato in una conferenza stampa congiunta tra il re saudita Salman e il premier malese, Najib Razak, secondo il quale i legami con l’Arabia Saudita sono al “massimo storico”.
Il progetto, battezzato RAPID, punta allo sviluppo di una raffineria e di un polo petrolchimico a Pengerang, nello Stato meridionale di Johor dove già esiste un sito di stoccaggio. L’inizio dei lavori è previsto nel primo trimestre del 2019.
L’accordo va incluso in una joint venture da 27 miliardi di dollari tra Aramco e la malese Petronas. Il complesso petrolchimico avrà una capacità produttiva di 7,7 milioni di tonnellate.