Catalogna: la "morte politica", è quanto chiede la magistratura contro Artur Mas

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Di Euronews
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Corte costituzionale spagnola chiede condanna esemplare contro l'ex presidente catalano Artur Mas per aver organizzato referendum sull'indipendenza nel 2014

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10 anni di interdizione dai pubblici uffici, questo è quanto la procura ha chiesto contro Artur Mas, ex-presidente catalano accusato di disobbedienza alla corte costituzionale spagnola per avere convocato nel 2014 un referendum consultivo sull’indipendenza.

La richiesta della procura è arrivata in chiusura dell’ultima udienza. Nelle prossime settimane la sentenza. Con Mas sono incriminati due membri del suo governo del 2014.

I partiti secessionisti che hanno la maggioranza assoluta nel parlamento di Barcellona hanno denunciato un processo politico e anche Mas ha detto: “Non abbiamo disobbedito alla corte costituzionale, ci siamo opposti al governo spagnolo che stava forzando la mano grazie a una posizione di privilegio e stava abusando il suo potere. Hanno usato la corte costituzionale per fare un lavoro che l’esecutivo non ha avuto il coraggio di fare da un punto di vista politico”.

I togati hanno un’altra spiegazione: “Tutto questo è espressione della rottura delle regole della democrazia e della coesistenza”.

Fuori dall’aula c’erano 40mila persone, in un mare di bandiere indipendentiste, fra grida che chiedevano democrazia e indipendenza.

La procura spagnola accusa Mas di avere disobbedito alla corte costituzionale di Madrid, che 4 giorni prima della data prevista aveva vietato di tenere un referendum
vincolante sull’indipendenza. Il governo catalano aveva allora affidato l’organizzazione del voto a 42mila volontari e dichiarato il referendum solo consultivo.

Cristina Giner, Euronews: “Una sentenza di condanna”, dice la nostra inviata, “potrebbe cambiare il dibattito politico in Spagna soprattutto alla luce del prossimo referendum che dovrebbe tenersi entro l’estate. Resta da vedere cosa farà il governo catalano per evitare denunce e come reagirà Bruxelles. Questa consultazione potrebbe servire per altre consultazioni del genere in altre regioni del vecchio continente”.

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