La cancelliera tedesca Angela Merkel e la premier polacca Beata Szydlo da Varsavia hanno sottolineato la necessità di collaborare nell’interesse dell’Unione europea, senza negare qualche…
La cancelliera tedesca Angela Merkel e la premier polacca Beata Szydlo da Varsavia hanno sottolineato la necessità di collaborare nell’interesse dell’Unione europea, senza negare qualche divergenza. Merkel ha insistito sulla sua visione di un’Europa a più velocità: “La cooperazione in un nuovo campo – ha detto – deve essere aperta a ogni paese membro. A un paese membro questo potrebbe non piacere. Ma non ci possono essere club esclusivi, chiusi agli altri. È questa la base della nostra cooperazione”.
Opposto il punto di vista della Polonia, che punta a un ruolo da protagonista nell’est dell’Europa, e quindi promuove un punto di vista piuttosto sovranista, in cui gli Stati mantengano le loro prerogative. Secondo Szydlo, è qui che bisogna trovare la radice di fenomeni come la Brexit: “La Brexit è un fatto che accade secondo certe circostanze e per determinate ragioni. Noi dobbiamo rispondere alle domande e cercare di risolvere questi problemi. La posizione della Polonia è che dovremmo dirigerci verso il progresso e l’unificazione dell’Unione europea, ma nel rispetto e con il rafforzamento degli Stati nazione”.