L'Istituto di Previdenza Nazionale Suva definisce "lavoratori dipendenti", gli autisti della società californiana e quindi soggetti al pagamento dei contributi sociali.
PUBBLICITÀL’Istituto di Previdenza Nazionale Suva, contro Uber svizzera, il servizio taxi via app mobile. Secondo la società specilizzata in polizze contro gli infortuni sul lavoro, gli impiegati del gruppo Californiano, sono a tutti gli effetti dei “dipendenti” e pertanto soggetti al pagamento dei contributi sociali.
Netta la risposta di Uber, secondo cui i propri guidatori non sono altro che dei lavoratori autonomi impiegati da una piattaforma tecnologica. Uber potrà presentare ricorso alla decisione di Suva, in risposta al caso di un’autista dell’azienda americana, presso il tribunale di Zurigo.