Muore la signora della moda italiana, Franca Sozzani. Aveva 66 anni

Muore la signora della moda italiana, Franca Sozzani. Aveva 66 anni
Diritti d'autore 
Di Alberto De Filippis
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Portata via da un tumore muore la direttrice di Vogue Italia, era la signora della moda. Aveva scoperto gente come Bruce Weber o Gianni Versace

PUBBLICITÀ

Ha vissuto in un mondo glamour, sempre sulle prime pagine dei giornali, ma non ha voluto dire a nessuno che era malata. È andata via nella massima discrezione circondata dall’affetto dei suoi cari.

Dopo il diploma al liceo classico Virgilio nella sua città, Mantova, Franca Sozzani si laurea a Milano, alla Cattolica, in lettere e filosofia. Si sposa e dopo tre mesi di separa. A 25 anni scopre la grande passione per la moda, e che una semplice passione avrebbe potuto diventare un lavoro. Amata e detestata, sempre rispettata, Franca Sozzani era considerata a ragione la Anna Wintour della moda italiana. Così come la Wintour, caporedatrice di Vogue Usa, anche la Sozzani era capace di fare e disfare carriere come direttrice di Vogue Italia, una rivista magari non stravenduta nelle edicole, ma che rappresentava e rappresenta una vera e propria bibbia del gusto.

Nel 1980 è già a dirigere un femminile vero Lei e nel 1983 le affidano la versione maschile. Nell’88 sbarca a Vogue Italia e per la sua audacia più di una volta il direttore di Condé Nast International Jonathan Newhouse minaccia di licenziarla perché le sue impertinenze, cioè foto e messaggi, sono troppo forti agli occhi di troppi pubblicitari perbenisti. Il numero di luglio 2008 esce tutto con servizi con protagoniste solo modelle di colore e con articoli contro il razzismo. Poi dedica un intero numero contro la chirurgia estetica, celebra le donne curvy e critica le violenze domestiche.

Questo le vale, nel 2014, la nomina come ambasciatrice Onu per il programma alimentare. Ma la Sozzani si dimostra soprattutto un’incredibile scopritrice di talenti: da Gianni Versace a Giorgio Armani da Bruce Weber a Peter Lindbergh a Steven Meisel. E la consapevolezza che i giovani vanno aiutati, per esempio con i premi e i concorsi (Who’s Next).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Venezia: parte il ticket da 5 euro, chi paga e chi no

Elezioni europee 2024, quando e come si vota, partiti, candidati, sondaggi: quello che c'è da sapere

Europee, ufficialmente aperta la campagna elettorale in Italia con la presentazione dei simboli