Andrei Karlov è un “eroe e un martire”: lo ha detto il Patriarca ortodosso, Kirill, nel corso della messa nella cattedrale di Cristo Salvatore, a Mosca.
Andrei Karlov è un “eroe e un martire”: lo ha detto il Patriarca ortodosso, Kirill, nel corso della messa nella cattedrale di Cristo Salvatore, a Mosca. Quello dell’ambasciatore russo ucciso ad Ankara è un “martirio”, secondo il Patriarca.
La bara è stata accolta nella Cattedrale da una croce ortodossa di ceri, realizzata sulla scalinata d’ingresso. All’arrivo del corteo funebre hanno iniziato a suonare le campane dell’affollatissima cattedrale.
In precedenza il feretro del diplomatico era stato esposto al Ministero degli Esteri, dove anche il premier, Dimitri Medvedev, e il presidente Vladimir Putin gli hanno reso omaggio.
Putin ha conferito al diplomatico, che conosceva personalmente, la medaglia di “eroe della Russia”, la più alta decorazione militare russa.