Mestieri in competizione

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Di Galina Polonskaya
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Rapprensentare l'opportunità della formazione professionale. Nella città svedese di Göteborg si è svolta la quinta edizione dei campionati europei dei mestieri: "Euroskills"

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C‘è chi li considera le Olimpiadi dei mestieri. Sono gli EuroSkills, i campionati europei dei mestieri per giovani talenti fino a 25 anni d’età. A Göteborg, per la quinta edizione di questa competizione, si sono messi alla prova i migliori professionisti, cuochi, meccanici, operai, estetiste, e non solo. Una sfida quest’anno davvero molto dura. “492 concorrenti, 42 gare, dove i partecipanti devono competere nel loro settore di lavoro, devono superare una sfida non facile”, sottolinea Hubert Romer, Presidente di WorldSkills Europa.

Hubert Romer, President of WorldSkills Europe, tells you about #EuroSkills 2016! https://t.co/PS4zTVyLC2

— EuroSkills Official (@EuroSkills_info) 1 dicembre 2016

Mestieri in competizione

Il team più numeroso quello della Russia, Paese che ha aderito all’organizzazione globale WorldSkills solo quattro anni fa. Altre nazioni, come Spagna e Portogallo invece partecipano a questa competizione di artigiani fin dal 1950. “L’Europa considera questo campionato come uno step importante per prepararsi alle competizioni mondiali che si svolgeranno ad Abu-Dabi nel 2017 e in Russia nel 2019, a Kazan. Si tratta di un’opportunità per ottenere quante più informazioni possibili e aggiornarsi su nuove tecniche di lavoro”, fa notare Robert Urazov, Direttore Generale WordlSkills Russia.

Watch the video vlog here! #euroskills#thepowerofskills#igotskillshttps://t.co/0cH0RoQ8OB

— EuroSkills Official (@EuroSkills_info) 2 dicembre 2016

Sfide durissime alla ricerca dei migliori talenti

Una gara con tanto di timer e regole da seguire come nello sport. Ciò che conta è la velocità. I giovani talenti lavorano duramente per tre giorni e non sono autorizzati a parlare, né con i giornalisti, né con i loro fan. Una sola parola e si viene squalificati. Come racconta Mihail Uhankin, un giovane in gara, è un po’ stressante. “Ci sono persone che ti girano attorno, esperti che ti mettono pressione. A volte è difficile lavorare, ma io cerco di ignorare quello che mi circonda, concentrandomi e lavorando con tranquillità.”

Ogni sezione ha un propria giuria altamente qualificata. I giudici devono valutare ogni minima mossa, ogni particolare. Regole durissime, dove ogni piccolo dettaglio può fare la differenza per la vittoria finale. Prove tra le più svariate per professionisti di diversi settori: accompagnare un cliente brillo alla reception dell’hotel, fare una mesoterapia in un salone di bellezza. La chiave del successo, oltre all’abilità, è parlare un inglese eccellente.

500 young experts from 28 countries competed in 35 skills! 74000 visits and 65000 unique visitors! EuroSkills 2016 https://t.co/Uc0gxGTEXP

— EuroSkills Official (@EuroSkills_info) 4 dicembre 2016

Euroskills, la strada per il successo

Intanto tra gli stand si aggirano i famosi cacciatori di teste. Quest’anno la manifestazione ha visto la presenza di oltre 70.000 visitatori. Il luogo ideale per le aziende in cerca di talenti e per i giovani in cerca di un lavoro migliore. ‘‘I partecipanti se vincono qui è perché hanno acquisito competenze tecniche molto avanzate rispetto ai loro colleghi”, dice Simon Bartley, Presidente di WorldSkills International.

I russi hanno portato a casa due ori, due argenti e un bronzo. Ma a vincere il maggior numero di medaglie, questa volta, è stato il team austriaco. Storica tripletta per la squadra italiana.

Good luck to all competitors and experts on the first competition day! Yesterdays opening was great. #euroskills#thepowerofskillspic.twitter.com/2LHL01LmSK

— EuroSkills Official (@EuroSkills_info) 1 dicembre 2016

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