Il tasso di disoccupazione nella zona euro scende sotto la soglia simbolica del 10%: è la prima volta che accade da aprile 2011.
Il tasso di disoccupazione nella zona euro scende sotto la soglia simbolica del 10%: è la prima volta che accade da aprile 2011. Il 9,8% di ottobre è anche il dato più basso registrato negli ultimi sette anni. Rivisto al ribasso da Eurostat anche quello di settembre, 9,9%.
Il tasso dei senza lavoro resta comunque ben al di sopra dei livelli pre-crisi del 2008 quando si aggirava sul 7%.
Lowest unemployment rate in euro area and in the EU since 2009 #Eurostathttps://t.co/IYN7nFMobKpic.twitter.com/miFXTolFl0
— EU_Eurostat (@EU_Eurostat) 1 décembre 2016
Nei diciannove Paesi della moneta unica i disoccupati sono quasi 16 milioni, 178.000 in meno rispetto a settembre e un milione e 124.000 in meno rispetto a ottobre del 2015.
In tutta l’Unione Europea il dato è dell’8,3%, in 24 Stati la disoccupazione è diminuita, in particolare in Spagna, Croazia e Repubblica Slovacca, mentre in Italia è stabile, all’11,6%. Repubblica Ceca (3,8%), Germania (4,1%) e Regno Unito (4,7%) sono i Paesi con il minor tasso di senza lavoro.