Le falle del sistema educativo francese, i pregi di quello olandese

Le falle del sistema educativo francese, i pregi di quello olandese
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

L’efficacia dei sistemi educativi è il tema di questa puntata di Insiders.

L’efficacia dei sistemi educativi è il tema di questa puntata di Insiders.

Analizziamo il caso della Francia, Paese famoso per il motto nazionale “Liberté, egalité, fraternité” e orgoglioso ed ammirato per i suoi sistemi sanitario ed educativo gratuiti. Ma ci sono crepe nel sistema. La Francia va sempre peggio nei test di valutazione internazionali sull’istruzione. È molto indietro rispetto ai Paesi asiatici, ma anche indietro rispetto alla maggior parte dei Paesi nordeuropei.

Uno studio recente intrapreso da un ente pubblico francese mostra che la scuola accentua le disuguaglianze fra gli allievi. La Francia tenta di riformare il proprio sistema educativo da decenni. Per esempio ha identificato scuole prioritarie che ricevono maggiori finanziamenti.

Ma queste scuole prioritarie, che spesso si trovano in quartieri svantaggiati o abitati da immigrati, spesso sono stigmatizzate, disertate da famiglie dal reddito medio ed evitate se non addirittura temute dagli insegnanti. In questo modo si perpetuano la separazione e le disuguaglianze. Ce parla il reportage di Valerie Zabriskie che ha incontrato insegnanti, genitori e studenti.

Not all is equal when it comes to learning your A,B,C's in France https://t.co/zRP4OowA88pic.twitter.com/TrnmKyslhw

— Euronews Insiders (@euronewsinsidrs) 25 novembre 2016

Sotto l’attuale amministrazione socialista francese sono state lanciate una serie di riforme scolastiche. Sophie Claudet ha incontrato la ministra dell’Educazione, Najat Vallaud Belkacem, per sentire cosa ha da dire sul carente sistema educativo francese e sulla bassa posizione del Paese nell’indagine internazionale PISA che valuta gli allievi di 15 anni nella scienza, la matematica e la lettura, in oltre 60 Paesi.

Secondo l’indagine PISA, la Svizzera, i Paesi Bassi e la Finlandia sono molto avanti rispetto alla Francia. PISA non valuta soltanto gli studenti su varie materie, ma anche come le nozioni apprese a scuola possono essere applicate alla vita reale. Hans Von der Brelie è andato nei Paesi Bassi dove a scuola c‘è integrazione e l’apprendimento pratico comincia a 4 anni.

Going Dutch – an education system which caters for all https://t.co/IEbGdjBAjKpic.twitter.com/mNLVEOIaQQ

— Euronews Insiders (@euronewsinsidrs) 25 novembre 2016

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Francia: la ministra dell'Educazione rivendica una riforma in rottura con il passato

Motivazione e responsabilità: la scuola e il successo del modello olandese

Francia, scuole e diseguaglianze: che cosa è andato storto?