Centinaia di manifestanti a Londra hanno aderito all’appello lanciato da una quindicina di Organizzazioni Non Governative, per chiedere alla premier Theresa May un’azione volta a salvare i bambini di…
Centinaia di manifestanti a Londra hanno aderito all’appello lanciato da una quindicina di Organizzazioni Non Governative, per chiedere alla premier Theresa May un’azione volta a salvare i bambini di Aleppo.
Alcuni bambini hanno deposto vicino all’ingresso del numero dieci di Downing Street i loro orsacchiotti. Tra i manifestanti c’era anche l’attrice Carey Mulligan:
“Tutto questo – ha detto – deve finire oggi, non si può continuare così. 191 bambini sono morti nell’ultimo mese ed è semplicemente inaccettabile, e quindi oggi diciamo che il troppo è troppo”.
I manifestanti chiedono, di fatto, che si faccia più pressione sulla Russia perché cessi di bombardare Aleppo, dove migliaia di civili sono bloccati nei quartieri orientali insieme ai ribelli anti-Assad. Londra ha chiesto all’Unione europea di approvare nuove sanzioni anti-russe, ma è stata bloccata dall’opposizione, tra gli altri, dell’Italia.