Almeno tre civili sono morti un raid di un drone statunitense che avrebbe ucciso 15 miliziani dell’Isil nell’est dell’Afghanistan.
Almeno tre civili sono morti un raid di un drone statunitense che avrebbe ucciso 15 miliziani dell’Isil nell’est dell’Afghanistan.
L’attacco è avvenuto nella provincia di Nangarhar, alla frontiera con il Pakistan. Le vittime civili appartengono a una famiglia che si era radunata per accogliere un anziano tornato dal pellegrinaggio alla Mecca.
Per un deputato locale, il raid avrebbe ucciso 13 componenti della famiglia e 6 jihadisti.
“Il bombardamento è avvenuto durante la notte – racconta Hafizullah Khan, uno dei numerosi feriti – Io dormivo e non so cosa sia successo, ho solo sentito una grande esplosione”.
Le forze statunitensi e l’esercito afgano sostengono di aver confinato i membri dell’Isil in tre distretti contro i dieci di inizio anno e di aver dimezzato la loro presenza, portandola a meno di 1.500 combattenti.