Bahamas Leaks, ex-Commissaria Ue Neelie Kroes aveva società offshore

Bahamas Leaks, ex-Commissaria Ue Neelie Kroes aveva società offshore
Di Andrea Neri Agenzie:  ICIJ, Reuters, Afp, Ansa
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L’ex-Commissaria europea per la concorrenza Neelie Kroes è stata Direttrice di una società offshore durante il suo mandato.

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L’ex-Commissaria europea per la concorrenza Neelie Kroes è stata Direttrice di una società offshore durante il suo mandato. È quanto emerge dai cosiddetti Bahamas Leaks, le rivelazioni sui conti e gli affari segreti di politici ed imprenditori.

A scavare nella massa di documenti riservati legati al paradiso fiscale è ancora una volta il Consorzio internazionale dei giornalisti investigativi (International Consortium of Investigative Journalists in inglese, acronimo ICIJ). Le informazioni appaiono a partire da oggi in edicola nel quaotidiano tedesco Sueddeutsche Zeitung e su altre 30 testate che partecipano all’inchiesta.

Tra il 2000 e il 2009 Kroes è stata alla guida di una società registrata alla Bahamas (la Mint Holdings Ltd.) la cui esistenza non è mai stata comunicata alle autorità di Bruxelles. La politica olandese spiega d’essere stata direttrice non esecutiva, che la società non è mai entrata in fase operativa e di non aver tratto alcun vantaggio economico dalla situazione.

Neelie Kroes, per 5 anni di seguito classificata tra le donne più influenti al mondo dalla rivista Forbes, ha assunto l’incarico di Commissario europeo alla concorrenza dal 2004 fino al 2010 e di Commissario al digitale fino al 2014.

La società registrata alle Bahamas era stata creata per portare a termine una gigantesca operazione finanziaria: l’acquisto di oltre 6 miliardi di dollari di attivi alla filiale internazionale energia del colosso Enron. Operazione mai conclusa.

Contattata dalla stampa, Kroes ha riconosciuto di aver formalmente infranto il codice di condotta imposto ai commissari europei. I suoi avvocati hanno assicurato che si assumerà la piena responsabilità per aver omesso di trasmettere l’informazione alle autorità di Bruxelles.

Le rivelazioni sul paradisco fiscale delle Bahamas arrivano a 5 mesi dallo scandalo dei cosiddetti Panama Papers che hanno messo a nudo gli interessi off-shore gestiti dallo studio Mossak Fonseca.

NEW DATA: ICIJ publishes #BahamasLeaks info to offshore database, which now includes close to 500,000 records https://t.co/50uz0OOCLM

— ICIJ (@ICIJorg) 21 settembre 2016

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