Tra la bomba di New York e gli esplosivi trovati in New Jersey “c‘è un collegamento”.
Tra la bomba di New York e gli esplosivi trovati in New Jersey “c‘è un collegamento”. Lo ha detto il dipartimento di Sicurezza interna degli Stati Uniti che ha diramato l’identikit di un sospetto: si tratta del 28enne afgano naturalizzato americano, Ahmad Rahami, residente a Elizabeth, la stessa cittadina del New Jersey – a ridosso dell’aeroporto internazionale di Newark – dove nella notte gli inquirenti hanno trovato cinque bombe nascoste in uno zaino.
Sarebbe lui l’uomo ripreso nel video sul luogo dell’esplosione nel quartiere di Chelsea, a New York, che ha provocato 29 feriti.
Diversi funzionari di polizia cominciano a temere che una cellula terrorista attiva, composta
da molteplici attori, possa essere al lavoro nell’area di New York e New Jersey. Per il governatore di New York, Andrew Cuomo, è un un atto di terrorismo con legami internazionali.
Le due bombe di Manhattan, quella esplosa e quella ritrovata sulla 27ma strada sono state realizzate con pentole a pressione. Da alcuni video emerge che sarebbero state piazzate da un solo uomo.
WANTED: Ahmad Khan Rahami, 28, in connection to the Chelsea explosion. Call #800577TIPS with any information. pic.twitter.com/rBDQGfXwbh
— NYPD NEWS (@NYPDnews) 19 de septiembre de 2016
Wanted: Ahmad Khan Rahami, 28 year old male, is being sought in connection with the Chelsea bombing. #nycpic.twitter.com/hSxhMqO7Qh
— J. Peter Donald (@JPeterDonald) September 19, 2016