Le borse europee registrano la peggiore performance del dopo Brexit lunedì.
Le borse europee registrano la peggiore performance del dopo Brexit lunedì. Ma dopo perdite pesanti in apertura, i mercati finanziari limitano il rosso, influenzate dalla risalita degli indici a Wall Street. A Milano il Ftse Mib ha perso oltre 2 punti e mezzo percentuali per poi chiudere la seduta a -1,8%.
Sui mercati finanziari pesano i timori legati alla probabilità che la stretta monetaria negli Stati Uniti possa avvenire già la settimana prossima e il mancato taglio dei tassi e il non potenziamento del programma di acquisto di titoli di Stato da parte della Banca Centrale Europea.
Anche i listini asiatici hanno registrato le perdite peggiori da giugno, a causa del probabile rialzo dei tassi negli Stati Uniti e anche per il timore che la Banca del Giappone possa limitare il suo acquisto di obbligazioni a lunga scadenza.
Continuano a diminuire i prezzi del petrolio, dopo che è stato comunicato un aumento dell’attività di trivellazione negli Stati Uniti. Il Brent ha aperto poco al di sopra dei 47 dollari al barile. Il WTI è sceso a 45 dollari sul mercato after hours di New York. Entrambi hanno poi ripreso quota, con il Brent sotto i 49 dollari al barile e il WTI sotto i 47.