Siria. Possibile tregua Turchia-curdi: plauso degli Usa ma Ankara non conferma

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Di Euronews
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Limitare i danni della polveriera siriana.

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Limitare i danni della polveriera siriana. Gli Stati Uniti esprimono soddisfazione per la notizia di una possibile tregua tra la Turchia e le milizie curde siriane. Entrambi sono alleati strategici di Washington nella guerra contro l’Isil ma sono a loro volta impegnati in un duro scontro nel Nord della Siria.

“La nostra priorità deve essere la lotta all’Isil. È proprio per questo che parliamo di una coaliziona anti-Isil, è per questo che tali forze si sono impegnate a lavorare assieme agli Stati Uniti e agli altri membri della coalizione, perchè le conseguenze della presenza dell’Isil le riguarda direttamente” ha detto il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest.

Messaggio non necessariamente chiaro al Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan. Del resto Ankara non ha confermato ufficialmente che la sua campagna militare in Siria contempli un cessate il fuoco con i curdi.

“È inevitabile che le stesse fiamme che oggi bruciano noi, domani bruceranno voi. Abbiamo sempre condotto una lotta contro tutte le organizzazioni terroristiche nel quadro della legalità e continueremo su questa strada” ha detto in un intervento ad Ankara Erdoğan.

Se la campagna militare turca “Scudo dell’Eufrate” ha come scopo dichiarato di combattere i militanti dell’autoproclamato Stato Islamico, Ankara mette sullo stesso piano gli jihadisti dell’Isis e le milizie curde, cui vuole impedire di creare una continuità territoriale ai propri confini.

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