Il Commissario generale della polizia messicana, Enrique Galindo Ceballos, è stato sollevato dal suo incarico dal capo dello Stato, dopo che la Commissione nazionale per i diritti umani ha accertato l
Il Commissario generale della polizia messicana, Enrique Galindo Ceballos, è stato sollevato dal suo incarico dal capo dello Stato, dopo che la Commissione nazionale per i diritti umani ha accertato la responsabilità della polizia nell’esecuzione extragiudiziale di 22 presunti narcotrafficanti.
Il massacro avvenne nel 2015 nel Rancho del Sol di Tanhuato, e in quella occasione le vittime furono 43.
“Alla luce dei recenti avvenimenti, e per precisa disposizione del presidente, il Commissario generale della polizia Enrique Galindo è stato rimosso. Ciò con l’obiettivo di facilitare alle autorità una indagine rapida e trasparente”.
Secondo la Commissione nazionale per i diritti umani i capi della polizia si sarebbero resi colpevoli di esecuzioni extragiudiziarie, uso eccessivo della forza e tortura, oltre che di aver falsificato le prove per allontanare le proprie responsabilità.