Iraq: giustiziati 36 uomini per il massacro delle reclute a Tikrit

Iraq: giustiziati 36 uomini per il massacro delle reclute a Tikrit
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Le autorità irachene hanno impiccato 36 uomini ritenuti responsabili dell’uccisione di 1700 reclute militari nella ex base americana di Camp Speicher, vicino a…

PUBBLICITÀ

Le autorità irachene hanno impiccato 36 uomini ritenuti responsabili dell’uccisione di 1700 reclute militari nella ex base americana di Camp Speicher, vicino a Tikrit.
Le esecuzioni sono state compiute nel carcere di Nassiriya, nel sud del Paese.

La strage di reclute, documentata da un video dell’Isil, era avvenuta nel 2014, all’inizio dell’offensiva folgorante con cui i jihadisti avevano conquistato anche Mossul, la seconda città del Paese.

Alcuni corpi erano stati gettati nel fiume Tigri, che attraversa Tikrit, mentre altri erano stati sepolti in fosse comuni, ritrovate un anno dopo, quando le forze governative hanno riconquistato la zona.

Nel luglio 2015, un tribunale iracheno aveva condannato 24 persone alla pena capitale per quel massacro. L’ONG Human Rights Watch aveva denunciato un processo troppo sbrigativo.
Nel febbraio 2016, altre 40 condanne a morte erano state pronunciate per lo stesso motivo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Medio Oriente: gli Stati Uniti attaccano milizie filo-iraniane in Iraq e Siria

Iraq: al via i colloqui per la fine dell'operazione militare contro l'Isis

Iran e la guerra per procura: gruppo armato attacca una base in Iraq, feriti soldati Usa