Confermato l'arresto per Nourredine H. Tra le accuse: "tentato omicidio legato al terrorismo e partecipazione a gruppi terroristici".
“Terrorismo e tentato omicidio”. Sono queste le accuse che hanno portato alla conferma dell’arresto del 33enne Nourredine H., uno dei due fratelli fermati la notte tra venerdì e sabato nel corso di un’operazione della polizia belga nelle zone di Mons e Liegi.
Perquisitions en #Wallonie : deux frères préparaient un attentat https://t.co/ZbpHfIVIkApic.twitter.com/GzD23nXJMV
— Le Soir (@lesoir) July 30, 2016
Secondo la procura federale Nourredine H. stava progettando degli attentati in tutto il Belgio. Ma non avrebbe legami con gli attacchi all’aeroporto di Bruxelles o a Parigi. Dopo l’interrogatorio rilasciato invece il fratello Hamza H. Nel corso dell’operazione, la polizia ha eseguito sette mandati di perquisizione in Vallonia. Sette le perquisizioni domiciliari eseguite nella regione senza però trovare armi né esplosivi. La polizia ha inoltre congelato i beni di ben dodici terroristi, tra cui quello di Mohamed Abrini, l’uomo col cappello dell’attentato all’aeroporto di Bruxelles.
Nell’elenco figurano anche i Nourredine Abraimi e Mohamed Darrazi, entrambi legati alla cosiddetta cellula di Verviers, smantellata a gennaio 2015. Intanto l’allerta resta altissima in tutto il Belgio, specie nella capitale dove hanno sede le istituzioni dell’Unione europea e della Nato. L’allerta di sicurezza è a livello tre su un massimo di quattro.