Stanno provocando grande scalpore in Australia le immagini di violenze compiute da alcune guardie nel penitenziario minorile di Don Dale ai danni di detenuti…
Stanno provocando grande scalpore in Australia le immagini di violenze compiute da alcune guardie nel penitenziario minorile di Don Dale ai danni di detenuti adolescenti.
Il primo ministro australiano Malcolm Turnbull ha annunciato l’apertura di un’inchiesta sui singoli episodi emersi.
Ma a chi insiste perché venga ampliato il raggio delle indagini e sospetta abusi anche in altre strutture, Turnbull risponde: “Queste inchieste sono più efficaci quando i termini di riferimento sono chiaramente definiti, così si entra, si fa un’inchiesta approfondita e si stila un rapporto. Invece le Commissioni Reali che vanno avanti per anni e anni, secondo la mia esperienza, sono deludenti.”
A far discutere è anche l’uso di sedie di contenzione che alcuni hanno paragonato ai metodi di Guantanamo e Abu Ghraib.
Una legge ne ha autorizzato l’uso nella regione coinvolta dallo scandalo, ma ora ne è stato sospeso l’utilizzo nei penitenziari minorili.