Bruxelles, ai lavoratori distaccati stessi diritti dei locali

Bruxelles, ai lavoratori distaccati stessi diritti dei locali
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Bruxelles mantiene ferma la posizione sui lavoratori distaccati.

PUBBLICITÀ

Bruxelles mantiene ferma la posizione sui lavoratori distaccati. La Commissione europea ha infatti rigettato tutte le critiche avanzate da 11 Paesi membri sulla riforma di direttiva presentata dall’esecutivo Juncker,che ha già ribadito di avere la piena competenza.

Spiega perché la Commissaria al Lavoro Marianne Thyssen:“Il distacco dei lavoratori è per sua stessa natura una questione transnazionale. Un’attività distaccata, non importa di che tipo, ha effetti almeno in due Paesi membri. Ecco perché le regole sui lavoratori distaccati implicano diritti e doveri sia tra l’azienda e il suo Paese di origine, cosi come tra il lavoratore e il Paese che lo ospita temporaneamente.

Nel testo contestato, l’esecutivo Juncker intende mettere i lavoratori distaccati sullo stesso piano di quelli locali per ciò che riguarda ferie e tredicesima. Situazione che al momento è lasciata molto alla discrezionalità dei diversi Paesi.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Stato dell'Unione: i problemi che alimentano la rabbia antidemocratica

Esclusivo - Charles Michel: "Spero che il contrattacco israeliano all'Iran ponga fine all'escalation"

Di fronte a Stati Uniti e Cina, i leader dell'Ue chiedono un accordo globale sulla competitività