Le compagnie aeree cominciano a ripristinare i collegamenti con la Turchia, dopo il tentato golpe di venerdì.
Le compagnie aeree cominciano a ripristinare i collegamenti con la Turchia, dopo il tentato golpe di venerdì.
Da domenica, Alitalia, Turkich Airlines, Lufthansa e British Airways hanno ripreso a volare su Istanbul e gli altri scali turchi, anche se il vettore italiano avverte che ci potrebbero essere ritardi.
Ma la situazione politica è destinata a pesare su un mercato del turismo già in crisi: i principali tour
operator come Tui e Thomas Cook stanno registrando cali nella prenotazioni di oltre il 35 per cento.
Con i suoi 7.200 km di costa la Turchia è la sesta destinazione turistica al mondo. L’anno scorso i turisti stranieri sono stati 34,7 milioni, con in testa tedeschi e russi, ma già nel primo trimestre di quest’anno il flusso era sceso del 20 per cento a causa della paura per gli attentati.