Sono state riconosciute 22 delle 23 vittime dell’incidente ferroviario avvenuto ieri in Puglia.
Sono state riconosciute 22 delle 23 vittime dell’incidente ferroviario avvenuto ieri in Puglia. La 23esima vittima, un uomo tra i 55 e i 60 anni, non è stata identificata e la salma non è stata neppure rivendicata da alcun familiare.
La procura della Repubblica di Trani ha aperto una inchiesta per disastro ferroviario a carico di ignoti.
“Cominciamo dall’esame della situazione per poi approfondire l’indagine e provare a capire se a monte ci sia stato un problema organizzativo o tecnico, oltre eventuali errori umani, se ve ne sono stati”.
La tragedia ha gettato nell’ansia centinaia di familiari e amici dei passeggeri, alla ricerca dei loro cari.
“Abbiamo fatto il giro degli ospedali per tutta la giornata. Alla fine siamo qua, mio fratello dice che sua moglie ha una collana con la sua iniziale, la M, e ha dei segni particolari che potrebbero identificarla. Una infermiera pensa di averla vista”.
Tra le vittime anche tre dei quattro ferrovieri in servizio a bordo, i due macchinisti e un capotreno. Il quarto, gravemente ferito, è ricoverato in ospedale.