A Londra si arricchisce di colpi bassi la lotta per il premierato fra Andrea Leadsom e Theresa May.
A Londra si arricchisce di colpi bassi la lotta per il premierato fra Andrea Leadsom e Theresa May.
Il Times e altri giornali d’area hanno pubblicato una dichiarazione attribuita alla Leadsom: “Il fatto di essere madre fa di me una scelta migliore come prossimo primo ministro”, questo rispetto alla ministra dell’Interno, la favorita e moderata Theresa May, che non avendo figli non potrebbe, secondo il ragionamento attribuito alla Leadsom, avere realmente a cuore il futuro del Regno Unito.
Una dichiarazione smentita dalla stessa Leadsom che ha detto di essere disgustata dalle manipolazioni di questa frase: “Chiunque ha la stessa importanza nel futuro del nostro paese”.
I toni sgradevoli potrebbero però anche peggiorare grazie al ruolo della stampa che certo non si sta mantenendo neutrale. Tabloid conservatori come Daily mail e Sun sembrano schierati a favore di Theresa May.
La May è in testa nella corsa.
Le due candidate verranno adesso votate da tutti i membri del partito. Non solo dai deputati.
Se Atene piange però, Sparta non ride. Anche fra i laburisti l’atmosfera non è certo serena. Angela Eagle, ex ministro ombra del tesoro, tenta la scalata al Labour Party. E lo fa nel momento in cui è sempre più contestata e sempre più a rischio la leadership di Jeremy Corbyn, numero uno del partito.
La candidatura verrà ufficializzata questo lunedì.