John Kerry vola in Georgia e poi in Ucraina in vista del vertice Nato di Varsavia.
PUBBLICITÀJohn Kerry vola in Georgia e poi in Ucraina in vista del vertice Nato di Varsavia. Il doppio appuntamento del segretario di Stato statunitense segue la richiesta dei due paesi di entrare nell’Alleanza Atlantica.
A Tbilisi, Kerry e il premier georgiano Giorgi Kvirikashvili hanno firmato un memorandum per rafforzare la cooperazione nella difesa. Washington promette un contributo finanziario per lo sviluppo di 4,5 miliardi di dollari.
“Questo è un paese bello e democratico atteso al banco di prova in un’area difficile. Per questo sono qui con un messaggio del presidente Obama – ha detto il responsabile della politica estera Usa – Gli Stati Uniti sostengono fermamente la sovranità della Georgia, la sua sicurezza, la sua prosperità e le sue aspirazioni euro-atlantiche”.
La visita di Kerry arriva nel pieno di una nuova ondata di proteste in Abkhazia, la regione indipendentista della Georgia che nel 2008, insieme all’Ossezia del sud, fu al centro di una guerra lampo con la Russia. Il Cremlino – si legge in una nota – segue gli sviluppi con attenzione.
A Kiev, invece, il segretario di Stato statunitense farà il punto della situazione sull’attuazione degli accordi di Minsk.
Cordone Nato per l'Ucraina: la Russia sviola la Carta Onu. Canada, Francia e Gran Bretagna: no il G8 a Sochi http://t.co/bEpjsz0B2a
— IlSole24ORE (@sole24ore) March 2, 2014
#Abkhazia il ministro Interni Leonid Dzapshba è stato rimosso dal presidente Khajimba dopo le proteste a Sukhum. #Caucaso#Russia#Georgia
— Matteo Pugliese (@matteopugliese) July 6, 2016