Euro 2016: Portogallo in finale, sconfitto il Galles

Euro 2016: Portogallo in finale, sconfitto il Galles
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Di Roberto Alpino
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Per il Galles sfuma l’ennesimo capolavoro e la possibilità di accedere alla finalissima di Euro 2016: a Lione, è sconfitto dal Portogallo col punteggio di 2-0.

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Per il Galles sfuma l’ennesimo capolavoro e la possibilità di accedere alla finalissima di Euro 2016: a Lione, è sconfitto dal Portogallo col punteggio di 2-0.

Il ruggito portoghese

Gara in salita per i lusitani, che dopo un’iniziale fase di studio vanno sotto nel gioco ma non nel punteggio, rischiando la capitolazione a cavallo tra il 20’ ed il 25’, minuti in cui Bale fa vedere i sorci verdi agli avversari con incursioni sull’out di destra e un paio di conclusioni minacciose.

La sfida nella sfida tra i compagni di squadra (nel Real), Bale e Ronaldo, si risolve in un sostanziale equilibrio nella prima parte, sebbene appaia lampante che sono loro le assi portanti delle 2 formazioni; tutta in favore del portoghese, viceversa, ripresa ed epilogo.

La prima frazione di gara si chiude comunque a reti bianche, ma i gallesi si fanno preferire il gioco espresso e le occasioni create.

La ripresa inizia, invece, col micidiale uno-due portoghese, che in 3 minuti, grazie a un’incornata di Ronaldo e un guizzo di Nanì, incanala irrimediabilmente il match in proprio favore, per poi controllare agevolmente il tempo che rimane.

Il Galles accusa il doppio colpo e non riesce ad imbastire una reazione convincente: il Portogallo è in finale, contro la vincente di Francia-Germania.

Francia-Germania, una poltrona per due

Una semifinale considerata da tutti una finale anticipata: Germania contro Francia, classica del calcio europeo.

Nelle 27 gare precedenti, il bilancio pende leggermente dalla parte dei transalpini (12 vittorie contro le 9 avversarie), tuttavia arride ai tedeschi per ciò che concerne i match nelle fasi conclusive delle competizioni ufficiali.

“Abbiamo una possibilità – dice il tecnico francese, Deschamps -, e proveremo a giocarcela al meglio con tutto il rispetto dovuto alla squadra tedesca, campione del mondo, quella che ha dato la migliore impressione in queste prime cinque partite”.

Per risalire ad una vittoria francese, occorre tornare indietro alla finale per il terzo posto ai Mondiali di Svezia nel 1958.

“Anche se abbiamo dei giocatori assenti- afferma l’attaccante tedesco, Mueller -, dobbiamo guardare oltre, è normale nel calcio. L’ho sperimentato per molti anni: ci saranno sempre infortuni, anche nelle partite importanti. Bisogna fare attenzione. Non ho dubbi sulla qualità dei nostri singoli, ed è anche una possibilità per i nostri giovani di mettersi in mostra”.

Moduli speculari, 4-2-3-1, per Deschamps e Loew, con quest’ultimo costretto però a fare a meno di Hummels (squalificato), Khedira e Gomez (infortunatisi contro gli Azzurri).

Arbitrerà l’italiano Rizzoli.

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Le migliori “citazioni” dell’Europeo

Il co-allenatore islandese, Hallgrimsson, dopo la storica vittoria per 2-1 contro l’Austria che ha consentito i suoi il superamento del turno:

“Direi che cambieremo la festa nazionale, normalmente è il 17 giugno, ma probabilmente ora la cambieremo”

Cristiano Ronaldo si scaglia contro il difensivismo islandese dopo l’1-1 nel gruppo F:

“L’Islanda non ha creato nulla, hanno solo difeso, avuto due occasioni e segnato un gol, è stata una notte fortunata per loro. Siamo frustrati, loro non hanno cercato di giocare, per questo penso che faranno male qui. A mio parere, è una piccola mentalità”.

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L’Islandese Arnason risponde così a Ronaldo:

“Lui è un calciatore fantastico, ma non è una persona gentile e il bello è che abbiamo sfiorato la vittoria, il che è in totale contraddizione con quanto afferma”.

L’elvetico Shaqiri, alla quarta maglietta strappata per i suoi durante lo 0-0 con la Francia, dice:

“Spero che Puma non produca profilattici”.

L’attaccante svedese Zlatan Ibrahimovic, prima dell’inizio del torneo, in riferimento alle critiche sulla sua carriera con la Nazionale:

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“La leggenda può ancora servire a qualcosa”.

Per chiudere, il russo Dzyuba in merito alla violenza dei tifosi prima dello scontro con l’Inghilterra:

“Questo non è un campionato di combattimenti di strada, questo è calcio”.

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Il personaggio del giorno: Cristiano Ronaldo

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La giornata in foto

EURO2016 SEMI-FINAL PORTUGAL WALES

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